Ogni giorno medici, scienziati e l’uomo della strada rimangono strabiliati dagli avanzamenti della medicina: scoperte sempre nuove, conoscenza del genoma umano, super specialità, terapie calibrate sulla genetica individuale, possibilità di modificare il corso della vita e di determinarne l’inizio, con le relative problematiche etiche….
Eppure questa medicina possiede una carenza, un baratro di conoscenza!
La maggior parte della ricerca scientifica è stata condotta sull’uomo e le azioni mediche che ne derivano vengono quotidianamente traslate alla donna, in molti casi senza prove, quasi che l’uomo sia considerato il riferimento normale!