Il sorriso è fra le prime espressioni spontanee che contraddistinguono l’uomo dagli altri esseri viventi, è la forma di comunicazione immediata e primaria, eppure quanto è difficile di questi tempi mantenere il sorriso nei nostri rapporti.  

Raccontare una fiaba al proprio bambino è un momento magico di intimità ma è anche uno strumento educativo, un modo per imparare a conoscere le emozioni.  

I dati allarmati sulla violenza sulle donne sono sinonimo della debolezza del sistema sociale che non è in grado di agire su tali rischi. Genitori ed educatori hanno l'obbligo di prevenire il problema trasmettendo valori sani e concetti chiari sull'inviolabilità della donna.

Il clima di sfiducia generale  e di insicurezza che ormai si è delineato nella nostra società, non può  non richiedere una seria riflessione sulle conseguenze che i nostri figli rischiano, col tempo, di andare a pagare.  

Le allergie alimentari colpiscono fino al 6% dei bambini e, approssimativamente il 2% della popolazione generale. Sovente i bambini, crescendo perdono la sensibilità agli allergeni. Sebbene qualsiasi alimento possa scatenare una reazione, sono relativamente pochi i cibi responsabili della maggioranza delle reazioni allergiche: latte, uova, noccioline, noci, crostacei, pesce.

CasaOz è una casa che accoglie durante il giorno i bambini malati e le loro famiglie. Un punto di riferimento in particolare quando la routine quotidiana è sconvolta dall’evento di una malattia. Un luogo dove i bambini possono trovare uno spazio sereno in compagnia delle loro famiglie e con persone capaci di condividere difficoltà e conquiste.                                                                     

Un’immagine distorta di se, un ossessivo autocontrollo sul corpo, sul peso, sul cibo, i conflitti interpersonali, i disturbi sessuali e della vita affettiva, il cattivo uso dell’intelligenza. Il soggetto anoressico è oppresso da un’aggressività repressa ed è perennemente in lotta nei confronti del mondo.

La valutazione dello stato di salute dei bambini è un elemento importante di prevenzione poiché molte anomalie in età giovanile possono tradursi, in seguito, in malattie cardiovascolari e degenerative, ma è anche un indice per misurare il grado di sviluppo della società. Conoscere le variazioni nel tempo del grado di efficienza fisica dei bambini è un elemento importante per decidere in quale direzione intensificare gli sforzi per migliorare la vita attuale e futura.

Sovente i nostri bambini sono alimentati con una dieta ipercalorica e sbilanciata. Eliminare errori nell’alimentazione fin dai primi mesi di vita equivale a limitare il rischio di complicanze cardiovascolari in età adulta. Questo obiettivo si raggiunge promuovendo l’allattamento al seno, ottimizzando lo svezzamento e un corretto stile di vita basato su attività motoria costante, alimentazione regolare nel rispetto di orari, quantità e qualità del cibo, privilegiando alimenti freschi, di stagione e del territorio.